Un originale e colorato astuccio, con apertura a scrigno, che racchiude i Croccantini Miele e Fichi, una creazione ricca di freschezza ed originalità.
All'impasto del croccantino classico, infatti, sono aggiunti fichi bianchi del Cilento e miele di Sulla , proveniente dalle colline del Sannio beneventano, per ottenere un prodotto rinnovato ma pur sempre ricco di storia e tradizione.
Si abbina bene con un vino passito o con un buon Whisky o con una birra tipo milk stout.
Zucchero, fichi secchi (17%), nocciole, mandorle, miele (2%) copertura di cioccolato fondente (40%). Copertura di cioccolato fondente 40% (fave di cacao, zucchero, burro di cacao, emulsionante: lecitina di soia, estratto naturale di vaniglia - cacao minimo 62%
I fichi bianchi del Cilento sono una prelibatezza tipica della regione Campania, in Italia, particolarmente apprezzati per il loro sapore dolce e la loro qualità eccellente. Coltivati nella zona del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, questi fichi appartengono alla varietà “Dottato” e sono noti per le loro caratteristiche uniche.
Questi fichi presentano una buccia sottile e chiara, che varia dal giallo al verde chiaro, e una polpa dolce, morbida e succulenta. Una delle particolarità dei fichi bianchi del Cilento è il loro elevato contenuto di zuccheri naturali, che li rende particolarmente adatti all'essiccazione. Infatti, i fichi secchi del Cilento sono rinomati per la loro qualità superiore e sono spesso utilizzati in diverse preparazioni gastronomiche tradizionali.
I fichi bianchi del Cilento possono essere gustati da soli, come snack dolce e salutare, oppure essere inseriti in dolci, torte, biscotti e confetture. Inoltre, sono spesso abbinati a formaggi e salumi, creando combinazioni di sapori sorprendenti e raffinate.
Potrebbe interessarti
Il Croccantino è un prodotto tradizionale, lavorato artigianalmente a San Marco dei Cavoti (BN) da oltre un secolo.
La ricetta seguita è quella tradizionale e tutta la lavorazione è rigorosamente manuale. Allo zucchero, caramellato in un paiolo di rame, sono aggiunte le nocciole, di qualità “Mortarella” e "Tonda Gentile Romana" di Viterbo, e mandorle della provincia di Bari, tritate e mescolate.
La "cotta", ovvero l'impasto originario, viene ancora steso con l'uso di un matterello su un banco d'acciaio dai nostri maestri croccantisti e tagliato in rettangoli con delle lame circolari, che conferiscono forma alla tradizionale barretta. Infine avviene la copertura con finissimo cioccolato fondente. Anche la fase di confezionamento è eseguita manualmente.
Croccantino Tipico di "San Marco dei Cavoti" Miele e Fichi
