

La papaccella riccia napoletana è un peperone, tondo, riccio e schiacciato, dai colori brillanti e intensi, sono profumatissime e hanno un sapore tendente al dolce e raggiungono al massimo i dieci centimetri di diametro.
Papaccella Napoletana, zucchero, aceto, sale, peperoncino, aglio, olio extra vergine di oliva
Solo i napoletani veraci sanno cogliere a colpo d occhio le autentiche papaccelle ricce essendo ormai i mercati invasi da peperoni ibridi, pressoché identici alle papaccelle di un tempo.
La zona del vesuviano, grazie alla natura argillosa e compatta favorisce la coltivazione e nel tempo si è diffusa la tradizione della trasformazione della papaccella cotta in aceto o grigliata sott'olio, in modo da averla disponibile in dispensa tutto l anno.
La papaccella riccia ha rischiato l'estinzione, recuperata dagli agricoltori custodi dell'area vesuviana è diventata presidio Slow Food ed è il simbolo dell'agricoltura e della resistenza, emblema di caparbietà, tenacia e resilienza tipica di questa terra.
La papaccella grigliata è perfetta per accompagnare grigliate di carne, ma suggeriamo di usarla per colorare di estate una bella insalata di riso, per farcire panini o come antipasto sulle bruschette.
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La papaccella napoletana grigliata è un tipico contorno della cultura partenopea, appartiene alla famiglia dei peperoni, ma la sua particolarità sta nelle bacche leggermente schiacciate. Questo piccolo ortaggio è molto carnoso e saporito e i suoi colori vanno dal verde al giallo al rosso, la sua polpa è molto dolce e ha un retrogusto abbastanza piccante.
Così come i peperoni, la papaccella contiene un’enorme percentuale di vitamina C, decisamente maggiore rispetto a quella degli agrumi, quindi alza il livello di prevenzione alle infezioni.
Il potassio e il carotene contenuti dalla papaccella hanno grandi proprietà durietiche, utili alle funzioni urinarie. Inoltre, all’interno di questo ortaggio c’è una buona percentuale di fibra, motivo per cui rientra nei cibi utili al controllo del peso.
Una ricetta famosissima nel napoletano è la papaccella ripiena, che si prepara con: filetti di acciuga, tonno sott’olio, capperi, pomodorini rossi, aglio, prezzemolo, basilico, pinoli, pane grattugiato, sale, pepe, olio extravergine d’oliva.
Il procedimento è molto semplice:
La papaccella napoletana grigliata prende il nome da una delle prime famiglie che coltivò questa verdura: i Papaccia, esiste anche in altre zone d’Italia e prende il nome di “chiacchiera”, “chiochiera” e “pupacchiella”. In Campania, Brusciano, è il luogo più adatto per coltivarle perché grazie al suo terreno argilloso e colmo d’acqua è un ambiente perfetto per la seminazione di quest’ortaggio.